2.3 Analisi descrittive bivariate

L’analisi congiunta di due variabili consente di verificare se esiste una qualche forma di dipendenza tra le stesse. Come per le analisi univariate, anche per quelle bivariate gli strumenti da utilizzare dipendono dal tipo di variabili coinvolte nell’analisi.

2.3.1 Due variabili categoriche

Nel caso volessimo analizzare congiuntamente due variabili categoriche, lo strumento principale da utilizzare consiste nella tabella a doppia entrata. In Radiant possiamo costruire una tabella a doppia entrata spostandoci nel tab Pivot, selezionando le due variabili da analizzare nel box Categorical variables e cliccando sul pulsante verde Create pivot table. Un esempio per le variabili MBA e WideIndustry è riportato in Figura 2.10.

Schermata Radiant per il calcolo di una tabella a doppia entrata.

Figura 2.10: Schermata Radiant per il calcolo di una tabella a doppia entrata.

In Radiant è possibile modificare la tabella per ottenere le corrispondenti distribuzioni delle frequenze relative e le distribuzioni condizionate per riga e per colonna scegliendo rispettivamente Total, Row o Column nel box Normalize by. In Figura 2.11 riportiamo la tabella con le distribuzioni condizionate della variabile MBA dato il valore della variabile WideIndustry.

Schermata Radiant per il calcolo di una distribuzione condizionata.

Figura 2.11: Schermata Radiant per il calcolo di una distribuzione condizionata.

Un modo più efficace per analizzare l’associazione tra una coppia di variabili categoriche è attraverso un diagramma a barre che confronta le distribuzioni condizionate della variabile di colonna in corrispondenza dei diversi valori della variabile di riga. In Radiant possiamo creare un diagramma a barre (affiancate o sovrapposte) cliccando sul checkbox denominato Show plot33. Questa operazione produce un diagramma a barre affiancate, mentre cliccando su Fill si ottiene un diagramma a barre sovrapposte. In Figura 2.12 riportiamo il diagramma a barre sovrapposte per la variabile MBA contro la variabile WideIndustry, dal quale possiamo concludere che esiste un certo grado di associazione tra la proporzione di CEO che possedeva un titolo di MBA nel 1994 e il settore in cui opera l’azienda.

Schermata Radiant per creare un diagramma a barre sovrapposte.

Figura 2.12: Schermata Radiant per creare un diagramma a barre sovrapposte.

2.3.2 Due variabili numeriche

Nel caso in cui volessimo analizzare congiuntamente due variabili numeriche, gli strumenti che possiamo usare sono il diagramma di dispersione, la covarianza campionaria e l’indice di correlazione campionaria tra le due variabili.

In Radiant è possibile effettuare queste analisi con il menu Basics \(\rightarrow\) Correlation. In questa schermata è sufficiente selezionare le variabili da analizzare e cliccare sul checkbox Show covariance matrix. Il tab Plot dello stesso menu riporta il diagramma di dispersione per ognuna delle coppie di variabili. Nelle Figure 2.13 e 2.14 riportiamo le schermate di Radiant per le variabili Age, Salary, Bonus e Other.

Schermata Radiant per calcolare le covarianze e le correlazioni campionarie per un inseme di variabili.

Figura 2.13: Schermata Radiant per calcolare le covarianze e le correlazioni campionarie per un inseme di variabili.

Schermata Radiant per creare i diagramma di dispersione per un inseme di variabili.

Figura 2.14: Schermata Radiant per creare i diagramma di dispersione per un inseme di variabili.


  1. Fate attenzione al fatto che per ottenere un diagramma a barre che si possa interpretare come abbiamo discusso nel corso, in Radiant è necessario scambiare l’ordine delle variabili.